17 novembre, 2007

COMPITO DI GRECO: TRADUZIONE

Dunque, di quali poteri parlo, e da dove affermo che dapprima si sviluppino le forme di governo? Quando, o a causa di eventi catastrofici, o di pestilenze, o di carestie, o per altre ragioni di tal genere, si verifica una decimazione del genere umano, del tipo di quelle di cui abbiamo appreso che già sono avvenute in passato, e che la ragione porta a credere che di nuovo accadranno di frequente, allora, nel momento in cui contemporaneamente vengono meno tutti i mezzi atti alla sopravvivenza e gli strumenti della tecnologia, quando, dai semi, per così dire, che sono sopravvissuti, di nuovo si sviluppa, con l’andar del tempo, la stirpe degli uomini, allora, come avviene tra gli altri animali, anche tra questi, quando ricominciano a radunarsi, -com’è naturale, anche questi (i.e., gli uomini), si raggruppano con i compagni della stessa specie, a causa della connaturata debolezza della loro natura- è inevitabile che quello che spicca sugli altri per forza fisica e coraggio, questo prenda la guida (del gruppo) ed eserciti il comando, così come è necessario credere che sia assolutamente spontaneo questo comportamento che si osserva nelle altra specie animali che non sono guidate dall’opinione, presso le quali vediamo, in modo incontestabile, che sono i più forti fisicamente a detenere il potere: intendo dire tori, capre, galli, e altre bestie simili a queste.