27 giugno, 2007

MA CHE RAZZA DI VACANZE!!!

Scena paradossale: scuola fronte mare, ombrelloni a venti metri dall'aula dove una venticinquina di ragazzi che "qualcuno" in II (III ???) A definirebbe "buzzurri" sta sudando sul tema di italiano, l'odore del fritto di pesce che comincia ad aleggiare nei corridoi a partire da mezzogiorno... bidelli e segretarie in costume da bagno (o quasi), professori (?) che si fanno dare del tu e mandare a ***lo dagli studenti, colori e un gran casino dappertutto. E poi il caldo, tanto caldo, e colleghi insofferenti e la necessità, comunque, di essere precisi, attenti a non sbagliare una virgola. E intanto le grida dei bambini sul lungomare fanno da sottofondo alla stampante che sputa fuori i verbali. Paradossi, appunto.
E io che mando i commissari a mangiare (il fritto di cui sopra, credo) e mi impossesso del pc solo per comunicare con qualcuno che non c'è (perché mi auguro che i MIEI, di studenti, abbiano di meglio da fare) che la sera sono troppo stanca per fare quello che sto facendo adesso, ma che appena cominciano gli orali mi metto "in pari" col lavoro e vi do i compiti (sai che allegria...).
Per ora saluto chi per caso è passato di qui. Buon mare! (Acc., però, che invidia...)
Magistra (in questo momento afflitta dal complesso di Tantalo. E chi non sa chi è Tantalo, se lo studi!!!)